Non puoi fare SEO senza usare strumenti SEO, questa è una verità indiscutibile.
Il problema arriva quando si fa una ricerca e si trovano decine di strumenti SEO, ognuno con i suoi pro e contro, con prezzi diversi, con condizioni diverse.
La scelta non è facile.
Per cercare di farti risparmiare tempo, abbiamo messo insieme un elenco dei migliori strumenti SEO online disponibili attualmente.
Ti illustreremo le caratteristiche principali di ciascuna di loro, in modo che tu possa decidere quale si adatta meglio alla tua situazione attuale, in base alla tua capacità di investimento e al tuo carico di lavoro.
Questi strumenti sono autosufficienti, ma si possono anche combinare per sfruttare ancora di più il loro potenziale.
Con loro sarai in grado di lavorare sulla SEO a livello professionale per competere nelle SERP in qualsiasi settore.
Google Search Console
Google Search Console è uno strumento SEO gratuito che Google mette a tua disposizione per lavorare sul posizionamento del tuo sito web.
Il nostro consiglio è di utilizzarlo sempre, anche se il tuo strumento SEO principale è un altro.
Per cominciare, molti strumenti SEO ottengono i loro dati da Google Search Console, quindi è necessario collegarli e, per farlo, è necessario che il tuo sito web sia presente.
Google Search Console ti permette di sapere per quali parole chiave ricevi visite, quante impressioni e clic riceve il tuo sito web e se ci sono errori che possono ostacolare il posizionamento, sia sulla versione web che su quella mobile.
Inoltre, attraverso questo strumento è possibile inviare la sitemap a Google, rimuovere gli URL che non si desidera far apparire nei risultati di ricerca o i dati Core Web Vitals sulla qualità dell’esperienza utente.
È una scelta praticamente obbligata, non solo per la sua utilità, ma anche perché è uno strumento SEO di Google gratuito e permette di ampliare i dati di altri strumenti.
Google Trends
E continuiamo con un altro strumento gratuito di Google, Google Trends, creato per rilevare le tendenze su Internet.
La situazione ideale è combinare i dati forniti da Google Trends sulle query effettuate dagli utenti su Google con le informazioni fornite da uno strumento di ricerca di parole chiave come DinoRANK o Ubersuggest.
Se ti abitui a usare Google Trends, sarai in grado di sapere in anticipo e persino di prevedere quali termini inizieranno a guadagnare popolarità e anticipare i tuoi concorrenti.
Questo strumento SEO segmenta anche le tendenze per area geografica, in modo da poter scoprire se c’è domanda per un determinato prodotto o servizio in quella località e pianificare campagne locali.
Il suo grafico comparativo consente di ricercare due o più termini contemporaneamente per incrociare i dati, che possono essere utilizzati per confrontare i dati del tuo marchio con quelli dei tuoi concorrenti.
Come si può notare, le informazioni di Google Trends possono dare una marcia in più a tutti i dati ottenuti con un altro strumento per perfezionare ulteriormente la strategia di posizionamento.
DinoRANK
DinoRANK è uno strumento SEO All in One, cioè consente di lavorare su tutti gli aspetti della SEO del tuo sito web da un’unica piattaforma.
Una delle sue qualità principali è il design pulito e intuitivo, che rende lo strumento più facile per i principianti e più veloce per chi ha già esperienza.Inoltre, ha un buon rapporto qualità-prezzo ed è in continua evoluzione, ogni mese vengono introdotti piccoli miglioramenti che scalano lo strumento gradualmente.
Alcune delle azioni SEO che potrai fare con DinoRANK sono:
- Ricerca di parole chiave con filtri
- Controllo SEO con report personalizzati nella versione Pro
- Link interni per ottimizzare l’architettura web
- Prominenza semantica per migliorare i tuoi contenuti
- Studio della concorrenza
- Gestione dei collegamenti esterni
DinoRANK ti aiuterà nel gestire il tuo posizionamento sui motori di ricerca, ma se lavori in un’agenzia e hai bisogno di più potenza, puoi integrare DinoRANK con altri strumenti SEO come SEMrush o Ahrefs.
Ubersuggest
Ubersuggest è uno strumento SEO online incentrato sulle parole chiave, sebbene disponga anche di funzioni relative a backlink, concorrenti e ottimizzazione dei contenuti.
Puoi usare Ubersuggest senza pagare o registrarti, anche se potrai fare solo tre interrogazioni al giorno e non potrai vedere tutti i risultati.
Offre numerosi filtri come il trend, il volume di ricerca o il CPC, ma ha anche un’opzione molto interessante chiamata “Idee per le parole chiave” che indica le parole chiave correlate o le domande che gli utenti pongono su una parola chiave.
Per facilitare la creazione di contenuti, Ubersuggest fornisce un elenco di URL che si sono classificati per quella parola chiave e anche quante volte è stata condivisa su social network come Facebook o Pinterest.
Infine, questo strumento può anche fare un controllo SEO del tuo sito web, ma se vuoi completare i dati per renderlo più esaustivo puoi combinarlo con SEMrush o DinoRANK.
SEOZoom
Se vuoi gestire la SEO da un’unica piattaforma, puoi usare SEOZoom, uno strumento SEO che ti permette di fare ricerche sulle parole chiave, analizzare un dominio o creare una strategia di link building.
Ha un’opzione molto interessante che consente di confrontare i domini e gli URL, in modo da scoprire come il tuo sito web si confronta con quelli dei tuoi principali concorrenti.
È stato progettato per facilitare il tuo lavoro e quindi incorpora una funzione di ” verifiche” giornaliere in cui puoi segnare i compiti in sospeso che stai portando a termine per quanto riguarda il posizionamento del tuo sito web.
È ancora in fase iniziale, quindi, sebbene disponga di opzioni molto interessanti come la cronologia delle SERP per una determinata parola chiave, probabilmente sarà necessario integrare le sue funzioni con altri strumenti che vadano più a fondo nella ricerca di parole chiave, come Ubersuggest.
Ahrefs
È uno degli strumenti più noti nel mondo della SEO e anche uno dei più costosi; non a caso ha uno dei più grandi indici di link su Internet.
Pertanto, sebbene Ahrefs abbia anche altre funzioni, come la ricerca di parole chiave o il posizionamento, il suo punto di forza è la link building, che lo ha reso lo strumento preferito dai SEO che utilizzano i link esterni come punto principale della loro strategia SEO.
Ciò significa che i SEO che utilizzano Ahrefs spesso ricorrono a un altro strumento di ricerca delle parole chiave, come Ubersuggest, o a uno strumento di monitoraggio della posizione più accurato, come DinoRANK, per completare le informazioni.
Tuttavia, Ahrefs ha un’interfaccia che richiede un po’ di tempo per imparare a conoscerla, quindi non è particolarmente consigliato se sei un principiante, e il prezzo è troppo alto se non hai ancora iniziato a generare reddito.
SEMRush
E se c’è uno strumento che può eguagliare o addirittura superare Ahrefs in popolarità, è SEMRush, con la quale ha due caratteristiche in comune: un’interfaccia complicata e un prezzo elevato.
Tuttavia, molti professionisti SEO ritengono che SEMRush sia il miglior strumento SEO, soprattutto grazie al suo enorme database di parole chiave.
Inoltre, dispone di opzioni relative al marketing e ai contenuti, in modo da poter lavorare sul posizionamento da diversi fronti ma sempre dalla stessa piattaforma.
Answer The Public
Questo strumento consente di effettuare tre ricerche gratuite al giorno. Inserendo semplicemente una parola chiave si ottengono informazioni molto utili e molte idee per la creazione di contenuti di qualità.
Uno dei punti che gli utenti di Answer The Public sottolineano maggiormente è la visualizzazione dei dati, suddivisi in 5 blocchi:
- Domande poste dagli utenti sulla parola chiave
- Parola chiave con le preposizioni più comuni
- Confronti
- Ordine alfabetico
- Parole chiave correlate
In questo modo, a colpo d’occhio potrai trovare decine di idee, molte delle quali basate su parole chiave a coda lunga, che ti aiuteranno a generare contenuti con meno ricerche ma con più possibilità di posizionarti nelle SERP.
Come altri motori di ricerca di parole chiave, Answer The Public offre la possibilità di scaricare tutte queste idee in un file CSV per poterle studiare al di fuori dello strumento.
Purtroppo, c’è una cosa che non ha in comune con altri strumenti di ricerca di parole chiave: non fornisce dati sui volumi di ricerca o sulle tendenze, quindi bisogna integrarlo con altri strumenti come Ubersuggest o DinoRANK.
Seocrawl
Questo strumento SEO è sul mercato solo da un anno, ma sta guadagnando popolarità e una buona reputazione.
È particolarmente apprezzato dai consulenti SEO perché integra piccoli strumenti con diverse dashboard con informazioni utili, rapporti SEO, gestione delle attività, monitoraggio delle conversioni, automazione dei rapporti…
La base di Seocrawl è costituita dai dati ottenuti da Google Search Console, che consentono di individuare le opportunità di posizionamento in relazione a parole chiave su cui non si sta ancora lavorando in modo approfondito nel proprio progetto.
Una caratteristica molto interessante di questo strumento è la possibilità di archiviare le informazioni di ogni progetto in cartelle di tracciamento, dove è possibile selezionare quali dati includere per averli a portata di mano quando servono.
Inoltre, se si collabora con altri professionisti o si lavora in un’agenzia, Seocrawl consente di organizzare e assegnare compiti nel suo pianificatore di progetti, che aiuta ad alleggerire il lavoro del team indicando a ogni persona cosa deve essere fatto e qual è la scadenza per farlo.
Si tratta di uno strumento SEO molto completo, ma focalizzato sulla SEO On Page, quindi se si lavora anche su strategie SEO Off Page, come la link building, si deve ricorrere ad altri software come Ahrefs.
Sappiamo che quando si inizia e non si hanno profitti e poche risorse, è un grande sforzo pagare cifre elevate per uno strumento SEO.
Questa spesa, inoltre, si aggiunge ad altre come l’hosting o i domini necessari per avviare un’attività web.
Per questo motivo ti forniremo qui un elenco di strumenti SEO gratuiti che possono aiutarti a iniziare, anche se hanno alcune limitazioni che, prima o poi, dovrai affrontare in termini di costi.
Ma prima vogliamo ricordarti un’opzione intermedia, DinoRANK, uno strumento completo e intuitivo che ti permette di gestire tutta la SEO del tuo sito web a un prezzo accessibile.
Se vuoi comunque provare alcuni degli strumenti gratuiti presenti sul mercato, ecco i nostri consigli.
- Strumenti di Google: Search Console, Analytics e Trends.
- Keyword Surfer. È un’estensione per Google Chrome che mostra i dati di una parola chiave quando si effettua una ricerca su Google, in modo da visualizzare contemporaneamente le informazioni e le SERP in tempo reale.
- Screaming Frog. È molto completo e particolarmente utile se siete consulenti SEO, anche se richiede una certa esperienza, poiché la sua interfaccia non è affatto intuitiva e all’inizio può risultare difficile da gestire.
- Siteliner. Esegue una revisione SEO di qualsiasi sito web, consentendo anche di analizzare i concorrenti.
- Keyword Shitter. Da una parola chiave di partenza, ti offre un elenco di parole chiave a coda lunga. Se vuoi maggiori informazioni, devi pagare per averle.
- Keywordtool.io. Uno degli strumenti di ricerca delle parole chiave più utilizzati dai SEO, sia nella versione gratuita (ma limitata) che in quella a pagamento.
Ce ne sono molti altri che possono aiutarti con la SEO del tuo sito web, ma tenendo sempre presente le limitazioni che hanno.
Questi strumenti SEO gratuiti sono utili perché ti aiuteranno a diventare esperto nell’uso di questi tipi di software e nell’interpretazione dei loro risultati.
Quando avrai più esperienza e risorse, dovrai ricorrere a strumenti a pagamento per scalare la tua attività di SEO, che si tratti di nicchie, ecommerce o consulenza.
Strumenti di ricerca per parole chiave
Una strategia SEO deve sempre iniziare con la ricerca delle parole chiave, quindi quando cerchi uno strumento SEO devi scegliere quello che ti permette di farlo.
In questo post abbiamo elencato diversi strumenti gratuiti e a pagamento che consentono di effettuare ricerche sulle parole chiave.
Le differenze si basano sulle informazioni che forniscono e sul modo in cui vengono presentate in modo da poterle utilizzare.
Ad esempio, Answer The Public è molto visuale, mentre DinoRANK permette di ordinare il volume di ricerca dal più alto al più basso e mostra l’andamento di ogni parola chiave.
È difficile dire quale sia il miglior strumento di ricerca delle parole chiave.
Se lo chiedi, ti diranno Ahrefs o SEMrush, e non c’è da stupirsi, anche se i loro prezzi non sono per tutti, soprattutto quando stai muovendo i primi passi nella SEO.
Ecco perché ti invitiamo a provare DinoRANK: ha un prezzo accessibile, ti permette di gestire tutta la SEO del tuo sito web ed è molto facile da usare.
